giovedì 24 maggio 2012

Alessandro Beneforti | Psycoskin




Lampi di luce proiettata sulla pelle come persone bagnate dalla pioggia,
figure astratte che si modellano sul corpo come tatuaggi accompagnati 
da parole che disegnano sensazioni seguendo schemi di giochi linguistici.

Ed ecco che i tautogrammi si insinuano nelle fessure della mente e come 
Ibrida intuizione indipendente invadono irruenti illusioni.

La ricerca è continua e si accavalla a Frequenze frenologiche che fluiscono fervide
fibre frammentate e scavalcano ogni più stravagante immaginazione.

Le immagini proiettate si confondono tra le forme che la pelle
decide di accettare come Morbide macchie mimetizzate 
che mascherano molteplici misteri. © RIPRODUZIONE RISERVATA